Descrizione
Scultore per vocazione, sa tradurre nella materia le espressioni più vive di quella Natura che lo ha fatto suo Figlio prima ancora di farlo suo apostolo.
I cavalli, ora uniti, ora disgiunti, rappresentano un susseguirsi di “frasi poetiche” trasferite nella dimensione “forma”. Ed in ogni forma si recepisce costante, l’anelito di una libertà che trascende l’umano, che ha sempre un limite, per godere dell’infinito.
Da scultore a orafo, una “materia” più preziosa e un modo differente per offrire la testimonianza di un attimo fermato nel tempo.
La linea di gioielli che ha recentemente realizzato prende a soggetto il “Buddha” trasferendo in questo il suo “reverente credo” e proponendo in oro briciole di vita.
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